Una storia di vendetta e di riscatto dal finale dolce-amaro.
Giallo/Thriller/Noir
Un crescendo di emozioni e svelamenti per un romanzo che lascia la strada battuta del giallo per approdare a un confronto generazionale.
Un romanzo d’intrattenimento che si legge tutto d’un fiato ma che purtroppo alla fine lascia l’amaro in bocca. Ecco perché…
Un ottimo noir che va avanti per oltre seicento pagine senza mai abbassare il tiro. Peccato però per quel finale un po’ troppo raffazzonato!
Un Carrisi in grande spolvero, che non fa rimpiangere i fasti dei suoi primi bestseller.
Un giallista davvero impareggiabile, Michel Bussi, che dimostra un’inventiva fuori dal comune e sorprende come pochi sanno fare.
Non un granché come thriller: la storia sarebbe anche intrigante se non fosse che manca quel quid che inchioda il lettore alla pagina.
Un thriller psicologico commerciale, ma non necessariamente questo termine si accompagna ad un’accezione negativa.
Un thriller abbastanza avvincente, contorto in alcuni passaggi ma tutto sommato piacevolmente intrigante.
Un thriller psicologico ben congegnato ma con qualche imperfezione.