Racconti del dolore che commuovono, inorridiscono ma devono tenere vivo il ricordo di ciò che è stato.
Racconti
I temi sono quelli cari alla Némirovsky ma la forma, quella del racconto, è riduttiva rispetto alle infinite capacità espressive dell’autrice.
La scrittura innovativa e una tematica sopra le righe sono le note distintive di questi magnetici racconti in cui l’assurdo e il fato la fanno da padroni.
Un mosaico di esperienze tutte al femminile da cui viene fuori un immenso, divertente, irriverente, commovente inno alle donne e alla loro forza.
Una raccolta di casi clinici realmente analizzati dove i pazienti vengono trattati con una delicatezza e una tenerezza che li rende unici e perciò in qualche modo cari al lettore.
Nove storie brevi che raccontano come un singolo (e apparentemente insignificante) episodio possa cambiare tutto il corso di una vita.
Due storielle non proprio verosimili ma divertenti e scanzonate che aprono una finestra sulle ipocrisie della società d’oggi (ma poi davvero solo di oggi?)
Se pur con un velo di ironia, Gogol’ mette in scena l’amaro resoconto di una vita spesa senza gioie e senza gratificazioni.
Questa piacevolissima raccolta di racconti è un progetto ideato e portato avanti da Nick Hornby per raccogliere fondi a favore di una scuola per bambini autistici gravi, la TreeHouse. Suo figlio Danny ne è un allievo.
In questa raccolta di racconti Poe pesca letteralmente nel torbido, non lesinando dettagli grotteschi e macabri e attingendo da un bagaglio inesauribile di situazioni surreali e inquietanti. In alcuni il risultato mette davvero i brividi, in altri meno!