Ancora una volta cinico, provocatorio e tagliente, Herman Koch mette in luce aspetti nascosti della psiche umana portando sulla pagina i pensieri inconfessabili di una mente qualunque.
Romanzo
Resoconto cinico (ma ahimè veritiero) dei sentimenti contrastanti che imperversano nella vita di coppia.
Un romanzo storico ben scritto e ben calibrato che restituisce una visione di Giulio Cesare sensibile e profondamente umana.
Un romanzo che racconta la vita, la morte, l’amicizia, il senso di appartenenza alle proprie origini e lo fa in un crescendo di emozioni che non dà tregua.
Un romanzo che descrive in modo diretto e reale il disagio di molti giovani, la volontà di appartenenza a un gruppo a tutti i costi, il non volere tirarsi indietro, qualunque sia la posta in gioco.
Il classico libro senza arte né parte questo della Diffenbaugh. Non molto credibile né molto originale!
Un libro in cui non è facilissimo tenere il filo ma, arrivati a un certo punto (forse addirittura a metà), si ha l’impressione che non se ne possa più fare a meno.
Con uno stile fluido e mai pesante, Vassalli propone un romanzo storico dietro cui è palese uno studio accurato delle situazioni più incresciose del Seicento e le propone con un distacco non esente da critiche.
Consiglio questo libro a coloro che vogliono scegliere di amare, di sognare, di scappare, di restare, di osare, di rinunciare, di crescere, di ritrovarsi, di piangere a grandi singhiozzi, di essere se stessi nel bene o nel male.
Un racconto dalla trama non originalissima, ma ben scritto e tutto sommato piacevole.