Non facilissimo, a volte arduo per alcune divagazioni filosofiche spinte all’estremo… ma comunque un romanzo da leggere, per toccare con mano l’evoluzione della letteratura americana contemporanea.
Romanzo
Sembra inesauribile la penna di Irène Némirovsky, leggerissima come una piuma ma esplosiva come un vulcano denso di materia. Delicata e straziante, sa colpire dritto al cuore e lasciare un segno indelebile.
Che lingua lunga, Philip Roth! In questo libro dà voce al suo personaggio nel modo più scurrile e volgare ma più sincero possibile, mostrando uno humour dissacrante e arguto, che strappa a più riprese una fragorosa risata. Peccato però che non si raggiunga mai l’estasi di 'Pastorale americana'.
Non è sulla trama che bisogna focalizzare l’attenzione in questo libro, quanto sul significato che una storia semplice – anche se, a dire il vero, a tratti troppo surreale – lascia intendere.
Sconcertante, cinico e provocatorio, questo romanzo di Herman Koch pone il lettore davanti allo specchio e gli chiede di confrontarsi con la propria coscienza.
Lettura piacevole, caratterizzata da una scrittura fluida che non annoia mai e da una storia che fa riflettere sulle scelte di vita sbagliate.
Una lettura leggera, a tratti fin troppo leggera. Praticamente inconsistente!
Dire che questo libro non mi è piaciuto è un eufemismo. È un romanzo che non trasmette niente, che non dice niente, che non lascia niente. Finito da poche ore e ho già difficoltà a ricordarmene i passaggi. Insignificante!
Le correzioni non è un libro facile, non è un libro per tutti, è un fiume in piena di parole a cui è difficile star dietro. Ma se si riesce a tenere il passo, che incredibili spunti di riflessioni regala!
L’ultimo libro di Paolo Giordano cerca di toccare le corde più profonde del lettore (e a tratti ci riesce anche), ma poi restituisce una storia frammentata e dei personaggi dai caratteri appena accennati.