Camille, giovane artista che ha chiuso i suoi sogni nel cassetto; Franck, cuoco tenebroso e scostante ma dal cuore tenero; Philibert, aristocratico decaduto con la passione per la storia; Paulette, vecchietta arzilla ma non più autosufficiente. Quattro personaggi che si incontrano e che, a modo loro, trovano un equilibrio e, forse, la felicità.
Rileggere questo libro a distanza di una decina d’anni è stato come ritrovare personaggi familiari, a cui hai voluto bene ma che per un motivo o per l’altro hai dimenticato, pur tenendoli in un posticino dentro di te. E pagina dopo pagina, ne ho riscoperto il carattere, le manie, le debolezze, il disagio, i vizi e le virtù.
Insieme, e basta è una commedia sentimentale ma non smielata, dove a trionfare non è solo l’amore ma l’amicizia, la solidarietà, il senso di condivisione.
È la storia di quattro solitudini diverse eppure così simili, perché estranee al mondo esterno, ferite e deluse da tutti e da tutto.
Per la prima volta ognuno di loro sentì di avere una vera famiglia.
Anzi meglio di una vera famiglia, una famiglia che avevano scelto, voluto, per la quale si erano battuti e che in cambio chiedeva loro solo di essere felici insieme. No, neanche felici, d’altronde, ormai non erano più così esigenti. Di essere insieme, e basta. E già questo era insperato.
In questo romanzo si riscopre il senso più profondo della famiglia, un modo di essere che va al di là del semplice legame di sangue. Essere una famiglia significa condividere, capire le diversità dell’altro e accettarle nonostante tutto. Significa aiutare e aiutarsi ad uscire dal guscio di protezione dentro cui si cerca rifugio.
Lo stile semplice e fluido di Anna Gavalda rende queste pagine, seppur dense di significato, tutt’altro che pesanti. Anzi, è con una leggerezza spiazzante che passa dallo strappare qua e là un sorriso al far venire la pelle d’oca e un groppo in gola. Sì, qualche lacrima scivola via incontrollata. Delicato e tenero, Insieme, e basta è una chicca da non perdere in questo agosto torrido!
Anna Gavalda
Insieme, e basta
Sperling & Kupfer, 2005
pp. 556